Modulo 1.1: Controllo della gestualità nella posa di mattoni
CULTURA DELLA SICUREZZA


Informazioni di base sulla sicurezza — durata 15 ‘

Lucido n. 1 tempo previsto 10 ‘

  1. L’importanza e il diritto alla tutela della salute
  2. Il condizionamento che l’ambiente esterno apporta al nostro stato di salute, riportando alcuni esempi di malattia e di infortuni, sia extralavorativi che lavorativi, evidenziandone sinteticamente le cause.
  3. esempi: incidente stradale con investimento di passante

    incidente sportivo sciando

    influenza

    aids

    caduta dal ponteggio

    schiacciamento da parte di materiali movimentato con la gru

    ipoacusia da rumore

    eczema da cemento

  4. Le motivazioni per le quali l’ambiente di lavoro influenza lo stato di salute

permanenza per lungo tempo

lavoro in altezza o all’interno di scavi o di luoghi confinati in costruzione

uso di macchine, attrezzi, sostanze chimiche

movimentazione di materiale

condizioni climatiche

 

Lucido n. 2 tempo previsto 5 ‘

  1. La necessità che il lavoratore si senta parte a tutti gli effetti della gestione della sua sicurezza e igiene, attivandosi personalmente specialmente nei processi produttivi nei quali è il suo stesso comportamento e quello della squadra , che determina il livello di sicurezza e di salute proprio e dei colleghi, come ad esempio in edilizia
  2. La necessità che di conseguenza il lavoratore sia a conoscenza dei rischi, dei metodi lavorativi ecc.

 

Modulo 1.1 2

Parole chiave e concetti di sicurezza e salute — durata 45 ‘

Lucido n. 3 tempo previsto 10 ‘

  1. La definizione di incidente sul lavoro
  2. esempi: frana del fronte dello scavo

    caduta dei laterizi per rottura cellophane

    operazione " sconsiderata " dell’addetto all’escavatore, con danno alla costruzione

  3. L’importanza delle notifica e della memoria storica degli incidenti
  4. Le necessità comportamentali e seguito dell’incidente

Lucido n. 4 tempo previsto 10 ‘

  1. Le differenze fra l’infortunio sul lavoro e la malattia professionale
  2. Evidenziare il fatto che in ambedue i casi non vi è differenza fra la potenziale gravità dei danni alla salute del lavoratore, citando alcuni esempi di infortuni e di malattie professionali con differenti livello di gravità
  3. esempi: taglio delle dita con la sega circolare

    ernia al disco

    strappo muscolare

    patologie da vibrazioni all’articolazione mano-braccio

    caduta dall’alto

    tumore da amianto

  4. La tendenza a sottovalutare gli aspetti igienici rispetto agli aspetti antinfortunistici, per il fatto che il danno alla salute non è visibile nell’immediato e le maggiori difficoltà del lavoratore nel gestire " autonomamente " l’igiene sul lavoro

 

Lucido n. 5 tempo previsto 10 ‘

  1. La definizione di pericolo, citando alcuni esempi come gli elementi di pericolo di una macchina, di un luogo di lavoro ecc.
  2. esempi: impianto elettrico

    ingranaggi vari per la trasmissione del moto

    organi di lavorazione quali nastri trasportatore della centrale di betonaggio

    piani di calpestio delimitati da fronti aperti verso il vuoto

  3. I problemi per la salute derivano non tanto dai pericoli, ma dai rischi
  4. Il comportamento delle persone in presenza del pericolo, determina e caratterizza il rischio lavorativo

esempio della sega circolare

Gli elementi di pericolo che presenta sono:

il disco dentato

il sistema di trasmissione del moto fra motore e disco

l’impianto elettrico

Il livello di rischio lavorativo legato all’uso della sega circolare, di fronte ai medesimi ed invariati elementi di pericolo, è differente il relazione alle modalità di uso della macchina, quindi al comportamento del lavoratore

esempio di una sostanza chimica

Gli elementi di pericolo che presenta sono:

i suoi componenti

Il livello di rischio lavorativo legato all’uso della sostanza chimica, di fronte ai medesimi ed invariati elementi di pericolo, è differente il relazione alle modalità di impiego, che possono o meno determinare l’assunzione dei suoi componenti da parte del lavoratore.

Lucido n. 6 tempo previsto 15 ‘

  1. La prevenzione è la misura primaria in quanto tende a non introdurre il rischio nel lavoro.
  2. esempi: non utilizzo di determinate sostanze ( amianto )

    non utilizzo di macchine non indispensabili

    l’effettuazione di lavori in orari nei quali non si inducono rischi agli esterni

    gli accertamenti sanitari

    la formazione del personale

  3. Che le misure di protezione intervengono in presenza del rischio non eliminato con la prevenzione, e che sono di tipo collettivo e individuale
  4. esempi: parapetti

    tettoia posto comandi centrale di betonaggio

    dispositivi elettroni sulle macchine e sull’impianto elettrico

    impianto di terra

    puntellature fronte scavi

    carter su organi in movimento delle macchine

    insonorizzazioni sulle macchine

    scarpe — elmetto — cintura — occhiali — mascherine - tuta

    la formazione del personale

  5. La necessità di usare tutte le misure preventive e protettive possibili, anche quando il rischio non viene eliminato ma ridotto
  6. Le principali categorie di misure

tecniche

organizzative

procedurali

informative-formative e partecipative

sanitarie

Modulo 1.1 3

Modulo 1.1 4

Diritti e doveri dei soggetti — strumenti normativi - durata 60 ‘

Lucido n. 7 tempo previsto 5’

  1. Che sono molte le figure che a vario titolo sono coinvolte nella gestione della sicurezza e dell’igiene
  2. Che nel settore edile vi è una responsabilità anche a carico del committente

Lucido n. 8 tempo previsto 10’

  1. Illustrare sommariamente l’organizzazione aziendale riferita ai ruoli delle persone
  2. Evidenziare che il ruolo e il livello di responsabilità sono in relazione al grado di autonomia finanziaria e logistica della figure destinataria di norme
  3. Che il ruolo si riveste di fatto, indipendentemente da nomine specifiche, anche per tempi limitati
  4. I doveri previsti per il datore di lavoro, i dirigenti e i preposti, citando alcuni esempi

Lucido n. 9 tempo previsto 10’

  1. Illustrazione dei doveri dei lavoratori, citando alcuni esempi di inosservanza " tipica ", come il mancato uso dei DPI e la manomissione di protezioni .
  2. Che il lavoratore è tenuto al rispetto dei suoi doveri in relazione all’informazione e alla formazione ricevuta

Lucido n. 10 tempo previsto 10’

  1. L’importanza e le caratteristiche del medico competente
  2. Il ruolo del medico, anche come riferimento informativo
  3. L’obbligo di informare il lavoratore sul rapporto " rischio lavorativo - tipo di accertamento sanitario "

Lucido n. 11 tempo previsto 5’

  1. La sicurezza e la salute sul lavoro non riguarda solo l’impresa, ma chiunque la possa condizionare con la propria attività, citando gli esempi indicati

Lucido n. 12 tempo previsto 10’

  1. Il datore di lavoro deve organizzare in azienda persone e mezzi deputati alla salvaguardia della salute dei lavoratori, citando i servizi riportati
  2. Citare alcuni esempi incendi o infortuni recenti accaduti nella zona o comunque noti, nei quali i servizi di emergenza sono stati fondamentali nel contenere i danni

Lucido n. 13 tempo previsto 10’

  1. Il fatto che il datore di lavoro non deve avere ingerenza nella designazione del RLS
  2. Che i lavoratori devono ricevere informazione e supporto logistico per la designazione del loro RLS
  3. I ruoli del RLS come da elenco, citando alcuni esempi come i rapporti con i servizi di vigilanza
  4. Il fatto che il RLS non può svolgere il proprio compito se non debitamente formato e se non ha a disposizione gli strumenti indispensabili


PUNTI RILEVANTI DA ILLUSTRARE