Modulo 2.1: Casseri per murature in calcestruzzo
Cultura del lavoro

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: gestione del personale - 672
il contratto di lavoro - requisiti del contratto

Arch. Alberto Pedrazzoli
Cecilia Caligara

1.

Leggi questo breve testo, poi parlane con i compagni e con il tuo insegnante.

Un contratto va letto e interpretato alla luce di un quadro normativo complesso.

Il contratto stesso nasce nel rispetto di norme già esistenti ed a volte sovraordinate ad esso.

Ciò significa che il contenuto di qualsiasi contratto non può prescindere né da leggi che disciplinano le materie di cui si parla in quel contratto né dai princìpi generali che ordinano il nostro Stato.
Questo insieme di rapporti si può schematizzare come indicato a destra.

COSTITUZIONE



CODICE CIVILE


LEGGI



CONTRATTI

2.

Ora leggi attentamente l’esemplificazione di questo ragionamento generale, dove alcuni articoli del Codice civile ed alcune Leggi si riconducono all’Art. n° 41 della Costituzione italiana.

INSIEME DI NORME

CHE COS’È

TESTO DEGLI ARTICOLI

PORTATA

Costituzione

La Costituzione è l’insieme delle norme fondamentali di uno Stato.

Tutte queste norme si ispirano a princìpi supremi di condotta, derivanti dalla storia politica ed etica del Paese.

L’esistenza della nostra società organizzata si fonda sui princìpi espressi da quelle norme.

La Costituzione italiana venne approvata nel 1947 ed entrò in vigore nel 1948 (due anni e mezzo dopo la fine della guerra e del fascismo, un anno e mezzo dopo il referendum che scelse la repubblica come forma di governo).

Art. n°41
L’iniziativa economica privata è libera

Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

Princìpi che devono ispirare le istituzioni e le leggi dello Stato

Leggi

L’attività legislativa, cioè il fare ed approvare le leggi, spetta al Parlamento.

Le leggi regolamentano tutti gli aspetti della vita dello Stato

Esistono molte leggi importanti che attuano i principi espressi dall’Art. 41 della Costituzione, sulle quali torneremo più avanti.

Legge

INSIEME DI NORME

CHE COS’È

TESTO DEGLI ARTICOLI

PORTATA

Codice civile

Il Codice civile regola i rapporti fra privati.

Si articola in 6 libri:
- persone e famiglia
- successioni
- proprietà
- obbligazioni
- lavoro
- tutela dei diritti

Si tratta di un insieme di norme raccolte in un unico testo legislativo approvato nel 1942 ed entrato in vigore nello stesso anno.

Il codice precedente risaliva al 1865 ed aveva la funzione fondamentale di uniformare la disciplina dei rapporti fra privati.

Prima dell’unificazione ciascuno stato aveva una regolamentazione diversa.

1321. Nozione.

Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.

1322. Autonomia contrattuale.

Le parti possono liberamente determinare il contenuto del contratto nel limiti imposti dalla legge (e dalle norme corporative).

Le parti possono anche concludere contratti che non appartengano ai tipi aventi una disciplina particolare purché siano diretti a realizzare interessi meritevoli dl tutela secondo l’ordinamento giuridico.

1323. Norme regolatrici dei contratti.

Tutti i contratti, ancorché non appartengano ai tipi che hanno una disciplina particolare, sono sottoposti alle norme generali contenute In questo titolo.

1325. Indicazione dei requisiti.

I requisiti del contratto sono:

  1. l’accordo delle parti;
  2. la causa;
  3. l’oggetto;
  4. la forma, quando risulta che è prescritta dalla legge sotto pena di nullità

1326. Conclusione del contratto

Il contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte.

L‘accettazione deve giungere al proponente nel termine da lui stabilito o in quello ordinariamente necessario secondo la natura dell’affare o secondo gli usi.

Il proponente può ritenere efficace l’accettazione tardiva, purché ne dia immediatamente avviso all’altra parte.

Qualora il proponente richieda per l’accettazione una forma determinata, l’accettazione non ha effetto se è data in forma diversa.

Un’accettazione non conforme alla proposta equivale a nuova proposta.

 

Legge


Scheda: OL67F01b