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Avere coraggio, ovvero
le doti del buon operaio edile
Lultimo dato
riportato può essere collegato allatteggiamento che i ragazzi
tendono ad assumere rispetto al proprio lavoro. Una certa predisposizione
ad esporsi, propria della giovane età, non sembra tuttavia trovare
riscontro allorché si è cercato di indagare su quanta
importanza venga data al coraggio in un comparto industriale considerato
per molti aspetti più pericoloso di altri. Ebbene nella graduatoria
tra le doti più importanti che un operaio edile deve avere, il
coraggio viene posto al penultimo posto, decimo su undici possibilità.
Quali sono le doti più importanti
che un operaio edile deve avere?

|
Totale Nord
|
Totale Centro
|
Totale Sud
|
Totale Italia
|
-
|
1
|
0,5
|
36
|
36,0
|
0
|
0,0
|
37
|
11,7
|
a
|
95
|
46,8
|
28
|
28,0
|
5
|
41,7
|
128
|
40,6
|
b
|
67
|
33,0
|
39
|
39,0
|
2
|
16,7
|
108
|
34,3
|
c
|
94
|
46,3
|
47
|
47,0
|
3
|
25,0
|
144
|
45,7
|
d
|
94
|
46,3
|
69
|
69,0
|
4
|
33,3
|
167
|
53,0
|
e
|
147
|
72,4
|
77
|
77,0
|
6
|
50,0
|
230
|
73,0
|
f
|
147
|
72,4
|
66
|
66,0
|
5
|
41,7
|
218
|
69,2
|
g
|
142
|
70,0
|
61
|
61,0
|
2
|
16,7
|
205
|
65,1
|
h
|
137
|
67,5
|
53
|
53,0
|
6
|
50,0
|
196
|
62,2
|
i
|
127
|
62,6
|
62
|
62,0
|
1
|
8,3
|
190
|
60,3
|
l
|
127
|
62,6
|
23
|
23,0
|
9
|
75,0
|
159
|
50,5
|
m
|
53
|
26,1
|
0
|
0,0
|
0
|
0,0
|
53
|
16,8
|
|
1231
|
|
561
|
|
43
|
|
1835
|
|
*
|
numero questionari |
-
|
non risponde |
a
|
agilità |
b
|
coraggio |
c
|
forza |
d
|
furbizia |
e
|
intelligenza |
f
|
"occhio" |
g
|
precisione |
h
|
attenzione |
i
|
ordine |
l
|
passione |
m
|
equilibrio |
Al
primo posto vi è lintelligenza, seguita da dati che sono
alla base di un atteggiamento responsabile e accorto. Occhio, precisione
e attenzione formano un pacchetto di virtù a sostegno della concentrazione.
Interessante è anche il fatto che la passione superi la forza
e lagilità. Volendo sintetizzare in modo anche un po
retorico, prima il cuore e poi le braccia.
E da questo punto di vista sembra una consistente conferma del fatto
che una solida motivazione basata sullentusiasmo è alla
base del successo e della volontà a restare nelledilizia.
La sintesi espressa dalle risposte al questionario trova ampio riscontro
nelle testimonianze dirette.
Per Fabio Effe La forza non è essenziale. Ci vuole attenzione,
occhio. Se uno poi ha esperienza penso che il coraggio non serva.
Per Giovanni ci vuole la forza ma anche un po di testa.
Per Beniamino invece di coraggio ce ne vuole, ma soprattutto la precisione.
Coraggio e forza sono anche oggetto della riflessione di Fabio Erre
di Bergamo. Diciamo che capitano situazioni in cui un po di coraggio
bisogna averlo. Bisogna cercare di lavorare un po con la testa,
è quello che ci insegnano qui a scuola. Un po di forza
anche ci vuole, perché allinizio è dura, è
faticoso, poi pian piano ci si abitua.
Anche per Francesco il coraggio sicuramente, ma anche prestanza fisica.
Penso però che come in tutti i lavori se uno oltre alla forza
ci mette la testa è meglio. Si agevola automaticamente il lavoro.
Anche occhio, attenzione, velocità nel capire sono importanti.
Per Leonardo bisogna avere più attenzione che coraggio. Bisogna
essere molto prudenti, e a volte anche la prudenza non basta.
Nella sua risposta Daniele cambia bersaglio, spostando il tiro. Per
lui il coraggio è utile sia per il confronto con le altre persone,
che se non sei forte di carattere magari caschi o dici sempre di sì,
e sia proprio come lavoro: quando cominci a andare a 10, 15 metri sul
ponteggio
Se hai le vertigini non puoi, cè infatti
una dura selezione anche lì, sia sul lato fisico, che sul carattere.
Divertente è la risposta di Pierpaolo, ma tanto lui nelledilizia
non intende restare, come abbiamo visto è soltanto di passaggio.
Coraggiosi bisogna esserlo solo perché ti devi alzare presto
la mattina! A me lunico coraggio che mi ci vuole è questo!!
Io prima a volte non mi alzavo neanche per pranzo!
Matteo di Gubbio invece è di parere opposto: no, non conta essere
coraggiosi, conta lessere pronti. Pronti a fare un intervento,
a lavorare unora in più per finire dei lavori.
Secondo Mario, Matteo ha ragione, coraggio no solo voglia e pazienza.
E poi ci vuole attenzione nellattrezzatura, precisione. Sulla
pazienza insiste anche Diego, per il quale comunque la forza è
importante perché può aiutarti ad avere disciplina morale.
La forza ci vuole, è importante, perché io vedo che ora
i ragazzi fino ai 20 anni non sono abituati a fare nessuno sforzo fisico,
poi gli fa male la schiena, devi fare sforzi grandi. Poi ci vuole attenzione,
intelligenza, praticità, fare le cose in poco tempo, senza sprecare
il materiale, devi imparare ad essere paziente, ad ubbidire, è
una scuola di vita, anche, io per questo lho scelto.
Matteo di Bergamo interviene sulla questione articolando la risposta:
più che forza fisica ci vuole resistenza, perché un lavoro
magari fatto unora non è pesante mentre in una giornata
ti uccide. Locchio, la precisione si prendono con landare
del tempo, comunque la precisione non è sempre necessaria, dipende
dai lavori.
Per Paolo la forza non serve a molto, perché oggi con tutto quello
che cè
È meglio la capacità di vedere
dove puoi fare certe cose, locchio. Lo confermano Andrea, una
volta serviva di più la forza, ora ci sono le macchine, quindi
è più importante lintelligenza, saper fare i conti,
locchio, anche la furbizia; e Claudio per il quale è importante
avere occhio, intelligenza e anche la passione, perché se ti
stufi non imparerai mai.
Per Gabriele e Damiano non bisogna tuttavia dimenticare la furbizia.
Così come per Matteo di Bergamo ci vuole un po di sfacciataggine
e un po di umiltà. Bisogna avere sfacciataggine nel senso
che se hai unidea, pensi, ragioni, e ti pare giusta non devi aver
paura a farlo o a dirlo. E un po di umiltà perché
se poi ti dicono che hai sbagliato non puoi dire ma, però, ecc,
lo accetti, ho sbagliato.
Siamo come si vede di fronte ad una varietà di posizioni. Mette,
credo, tutti daccordo Daniele quando ribadisce limportanza
di avere anche testa. Il difficile è integrare fisico, carattere,
cervello. Il fisico, la forza, lintelligenza, e tanta passione.
Devi essere completo, diciamo.
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