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- Tracciare la linea lungo cui si attesteranno i calandri
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Chiarezza del segno
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Alla distanza di circa un metro e mezzo tracciare
una linea parallela alla prima lungo cui si poseranno
le tavole per l’ancoraggio degli sbadacchi
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Parallelismo tra le due linee
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Selezionare delle tavole sufficientemente rettilinee
e nella quantità necessaria
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Elementi adeguati all’opera da eseguire
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Segare a metà le tavole per la formazione dei
calandri e degli sbadacchi
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Rispetto delle misure - Ortogonalità dei tagli
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Segare le tavolette per l’ancoraggio a terra
dei calandri e degli sbadacchi
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Ortogonalità dei tagli
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Segnare lungo la linea di posa dei calandri la posizione
di ognuno di essi alla distanza più idonea per
lo svolgimento dell’esercitazione
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Rispetto delle misure
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Inchiodare sul pavimento la tavoletta di ancoraggio
degli sbadacchi, curando di disporla sulla linea già
tracciata
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Allineamento rispetto al segno - Solidità dell’ancoraggio
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Tra la prima e l’ultima tavoletta della fila
tendere uno spago di guida per l’allineamento dei
calandri
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Allineamento rispetto al segno
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Ai lati di ogni tavoletta della fila inchiodare due
tavole per il sostegno dei calandri
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Solidità dell’ancoraggio
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All’altezza di circa un metro e mezzo collegare
i due calandri o valanghini con una tavoletta di irrigidimento
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Solidità dell’assemblaggio
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Mettere a piombo le due tavole di testa della fila
e irrigidirle con una coppia di sbadacchi perpendicolari
fra loro
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Verticalità delle tavole
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Posizionare lungo la linea tracciata la tavola per
l’ancoraggio degli sbadacchi
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Allineamento rispetto al segno
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Mettere a piombo le restanti coppie di tavole ed irrigidirle
con uno sbadacchio fissato alla tavoletta di irrigidimento
e alla tavola fissata al pavimento
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Verticalità delle tavole - Solidità dell’assemblaggio
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Collegare le teste delle tavole di sostegno dei calandri
con una serie continua di tavole
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Solidità dell’assemblaggio
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