Modulo 2.6: posa di piastrelle di ceramica / marmo
Cultura del lavoro

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: gestione del personale - 672
organismi centrali e locali per il lavoro - servizio ispezione del lavoro

Arch. Alberto Pedrazzoli
Cecilia Caligara


MINISTERO DEL LAVORO

L’attività di vigilanza e di ispezione sulla corretta applicazione delle norme a tutela dei lavoratori viene svolta dalle Direzioni Provinciali del Lavoro con apposita struttura interna denominata Servizio Ispezioni del Lavoro.

1.

IL SERVIZIO ISPEZIONI DEL LAVORO

  • L’attività di ispezione viene intrapresa ad iniziativa dell’ufficio, su richiesta dei lavoratori o delle Organizzazioni Sindacali, su disposizione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, su richiesta dell’Autorità Giudiziaria ed ancora su segnalazione di altri organi della pubblica amministrazione.
  • Chiunque si ritenga leso nei suoi diritti di lavoratore, può rivolgersi al Servizio Ispezioni del Lavoro della Direzione Provinciale del Lavoro dove troverà un Ispettore pronto a fornire le informazioni ed i chiarimenti del caso ed a ricevere la eventuale richiesta di intervento nei confronti del datore di lavoro.
  • Sulla base delle richieste presentate il Servizio Ispezioni del Lavoro provvederà ad effettuare gli opportuni accertamenti e ad adottare i provvedimenti del caso.

2.

AREE SU CUI SI ESERCITA L’ATTIVITÀ DEL SERVIZIO ISPEZIONI DEL LAVORO

a.

AREA DI VIGILANZA TECNICA

  • Inchieste ed indagini in materia di sicurezza del lavoro richieste dall’autorità giudiziaria;
  • Accertamenti tecnici di iniziativa o su segnalazione in ordine all’attuazione delle norme di tutela fisica dei lavoratori;
  • Vigilanza sull’osservanza delle norme di sicurezza del lavoro presso gli impianti ferroviari congiuntamente alle ferrovie dello stato s.p.a.;
  • Vigilanza contro i rischi delle radiazioni ionizzanti;
  • Accertamenti tecnici per l’applicazione delle norme a sostegno dell’occupazione e/o del reddito.
  • Vigilanza sulle attività lavorative comportanti rischi particolarmente elevati individuati da apposito d.p.c.m. In corso di definizione, ai sensi dell’articolo 23, comma c, del d.leg.vo n.626/94;
  • Collaudi e verifiche periodiche di apparecchi di sollevamento (ascensori e montacarichi) e di ponteggi sospesi motorizzati;
  • Informazione e consulenza in ordine all’applicazione delle normative;
  • Partecipazione a commissioni ministeriali, regionali e provinciali che trattano la materia;
  • Partecipazione a comitati tecnici per il rilascio di licenze od autorizzazioni per l’esercizio di particolari attività e mestieri;
  • Partecipazione a commissioni d’esame per il rilascio di certificati di abilitazione all’esercizio di particolari professioni in campo tecnico (conduttori di caldaie a vapore e conduzione impianti termici).

b.

AREA DI VIGILANZA ORDINARIA

  • Vigilanza sull’attuazione delle norme recanti la disciplina amministrativa del rapporto di lavoro subordinato;
  • Vigilanza sull’osservanza delle norme in materia previdenziale sia in favore dei lavoratori subordinati che dei lavoratori autonomi in coordinamento con gli istituti previdenziali (INPS, INAIL, ENPALS, INPDAI ed ENASARCO) nonché congiuntamente con la guardia di finanza;


 

  • Vigilanza sulle attività formative sia finanziate dallo stato che dai fondi europei, che si rticola essenzialmente in:
  • visite ex ante per verificare l’idoneità dei locali e delle strutture utilizzate per le attività formative;
  • visite in itinere per verificare il corretto svolgimento dell’azione formativa finanziata nel rispetto delle norme vigenti ed in conformità a quanto previsto dal progetto di fattibilità approvato;
  • visite ex post amministrativo/contabili per verificare il rendiconto della spesa presentato ai fini del finanziamento.
  • vigilanza sugli istituti di patronato e di assistenza sociale per assicurarne il corretto funzionamento a favore dei lavoratori utenti.
  • accertamenti amministrativi circa particolari situazioni aziendali rilevanti ai fini di interventi previdenziali (contratti di solidarietà, fase critica postulante intervento della C.I.G., ecc.)

3.

ATTI DEL SERVIZIO ISPEZIONI DEL LAVORO

Il Servizio Ispezioni del Lavoro, adotta nel quadro dell’azione di vigilanza sull’attuazione delle norme di tutela dei lavoratori, anche atti autorizzativi, abilitativi, certificativi e ricognitivi.

Provvede alle vidimazioni di documenti e fornisce informazioni.

Rilascia pareri.

a.

ATTI AUTORIZZATIVI

  • In materia di tutela delle lavoratrici madri
  • In materia di apprendistato
  • In materia di tutela dei lavoratori minori
  • In materia di contratti a termine
  • In materia di accentramento degli adempimenti contributivi previdenziali
  • In materia di disciplina dell’impiego della manodopera negli appalti
  • In materia di lavoro straordinario per mancanza di manodopera qualificata

 

b.

ATTI ABILITATIVI

  • Certificati di abilitazione ed equipollenti per conduttore di generatori di vapore
  • Patentini ed equipollenze per conduzione impianti termici

 

 

c.

ATTI CERTIFICATIVI

  • Per l’accesso al credito agevolato o al contributo Comunitario da parte delle imprese
  • Vidimazione registri lavoro a domicilio
  • Vidimazione della documentazione relativa alla sorveglianza fisica e medica dei lavoratori esposti alle radiazioni ionizzanti

d.

ATTI RICOGNITIVI

  • Verifiche contratti di formazione e lavoro
  • Verifiche contratti di lavoro e tempo parziale
  • Verifiche contratti di solidarietà

 

e.

ALTRI PROVVEDIMENTI

  • In materia di orario di lavoro straordinario per esigenze tecnico produttive
  • Decisioni su ricorsi avverso diffida INAIL ad instaurare rapporto assicurativo
  • Rilascio libretto di lavoro a cittadini extracomunitari


Scheda: OL67L06b