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REGOLAMENTO
DI ESECUZIONE
Bozza
Con
la presente scrittura privata redatta in
. originali di cui uno
per la registrazione in caso d'uso, le PARTI:
1.
2.
3.
PREMESSO
a)
che le Parti, in data
. 2000, si sono costituite in
Associazione Temporanea di Scopo, qui allegata, per la gestione delle
attività dell'apprendistato" di cui al piano regionale sullApprendistato
emanato con la delibera n. 135 del 14/2/2000;
b) che 1
.... e 2
.
hanno altresì
stabilito di conferire mandato speciale con rappresentanza a Confindustria
Toscana Servizi che assume la qualifica e le funzioni di capogruppo
mandatario;
c) che le Parti intendono disciplinare sin d'ora, nel presente regolamento,
i rispettivi ruoli, competenze e responsabilità, nonché
le linee guida strategiche ed organizzative necessarie a garantire il
funzionamento tecnico gestionale dellAssociazione;
Ciò
premesso, le Parti,
CONVENGONO
E STIPULANO
quanto
segue:
Art.1
Premesse e allegati
Le premesse
e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente
atto
Art.2
Oggetto
Con la
sottoscrizione del presente atto le Parti intendono disciplinare il
funzionamento operativo dellAssociazione citata in premessa e
delineare l'ambito delle rispettive responsabilità, impegnandosi,
a tal fine, ad osservare con la massima diligenza le disposizioni regolamentari
di seguito definite.
Fatto
salvo quanto previsto dall'art. 9, il mancato rispetto delle disposizioni
contenute nel presente contratto comporterà inadempimento contrattuale
con il conseguente diritto, per l'altra Parte, di procedere ex art.
1456 c.c.
Art.3
Coordinamento
Articolo
che regolamenta le funzioni dei due Comitati e della Capofila
Per
il coordinamento delle attività didattica e organizzativa si
costituiscono due Comitati:
- Comitato
Organizzativo, costituito da 7 membri, di cui 3 in rappresentanza
delle Agenzie Formative, 3 in rappresentanza degli Istituti scolastici
e 1 in rappresentanza della Capofila, i cui compiti saranno specificati
nel regolamento interno dellATS:
- Affidare
alle Scuole e Agenzie formative le attività corsuali sulla
base delle specificità didattiche che ogni scuola esprime
e sulla base della loro dislocazione territoriale in funzione della
domanda formativa.
- Redigere
il Regolamento interno per la gestione delle attività corsuali,
e quindi assegnazione dei corsi e dei moduli didattici, ai soci.
- Tenere
i rapporti di carattere organizzativo con le strutture formative.
- Verifica
di efficacia organizzativa nei confronti delle strutture formative
assegnatarie delle attività corsuali.
- Valutazione
di richieste di adesione, da parte di nuove strutture formative,
allAssociazione Temporanea di Scopo.
- Comitato
Didattico Scientifico, costituito da 7 membri, di cui 3 in rappresentanza
delle Agenzie Formative, 3 in rappresentanza degli Istituti scolastici
e 1 in rappresentanza della Capofila, con i seguenti compiti:
- Stesura
definitiva del piano formativo.
- Aggiornamento
dello stesso sulla base delle disposizioni della Regione Toscana.
- Coordinamento
dei referenti didattici di ogni Istituto e Agenzia Formativa.
- Individuazione
dei tutors.
- Individuazione
dei percorsi formativi dei singoli apprendisti.
- Monitoraggio
e valutazione di efficacia ed efficienza dellattività
didattica.
Art.4
Ripartizione delle attività e prestazioni
La suddivisione
dei compiti e delle prestazioni tra le Parti verrà definita secondo
quanto previsto qui di seguito dal presente Regolamento.
Art.5 -
Doveri del Mandatario
Art.6
Doveri dei mandanti
La gestione
dei moduli formativi per la realizzazione dei corsi è affidata
agli associati in base ai criteri stabiliti dal Comitato Organizzativo
di cui al precedente punto 3.
I predetti soggetti sono tenuti inoltre alla elaborazione dei rendiconti
intermedi e finale di tutti i costi relativi alle attività formative
loro affidate nel rispetto della normativa vigente e delle procedure
stabilite a livello regionale dallAmministrazione concedente,
nonché la predisposizione della relazione finale relativamente
alle proprie attività.
Art.7
Ripartizione delle spese e controllo
Il mandatario
ed i mandanti sono tenuti al rispetto delle procedure definite dai due
Comitati di cui al precedente art. 3, per l'effettuazione ed il controllo
delle spese sostenute nell'ambito del corso/i loro attribuiti.
Tutte le spese di interesse comune, come ad es. la costituzione dellAssociazione
Temporanea di Scopo, etc., saranno imputate alla spesa "progettazione
esecutiva" di competenza del soggetto capogruppo.
Art.8
Responsabilità dei rapporti contrattuali
Fatta
salva la responsabilità solidale nei confronti dellAmministrazione
concedente per la condivisione degli obiettivi, delle metodologie, della
pianificazione e programmazione delle attività, le Parti convengono
che ciascuna sarà considerata come indipendente nell'ambito delleffettuazione
delle attività formative di propria competenza, nel senso che
ciascuna Parte sarà pienamente ed esclusivamente responsabile
per le proprie prestazioni e ne sopporterà tutti i rischi tecnici
ed economici, come pure le conseguenze pregiudizievoli di azioni ed
omissioni ad essa imputabili, ivi comprese quelle concretantesi in ritardi
o difetti che comportino l'applicazione di penalità o da cui
derivino obblighi al pagamento di danni.
Resta comunque inteso, come criterio sussidiario, che qualora l'inadempimento
(ovvero l'inesatto o intempestivo adempimento) fosse imputabile a concorso
di colpa delle Parti o di alcuna di esse, gli oneri conseguenti saranno
suddivisi in proporzione alle rispettive responsabilità, ovvero
in ipotesi di difficile applicabilità di detto criterio, in proporzione
all'ammontare delle attività di rispettiva competenza.
Art.9
Cauzione e garanzie
Le Parti
convengono sin d'ora che, ove richiesto in relazione allaffidamento
in concessione, cauzioni, fideiussioni ed in genere ogni garanzia, è
a carico di ciascuna Parte singolarmente in proporzione alla quota di
lavoro assegnatale.
Art.10
Riservatezza ed esclusività
Tutta
la documentazione e le informazioni di carattere tecnico e metodologico,
fornite da una delle Parti all'altra Parte, dovranno essere considerate
da quest'ultima di carattere confidenziale. Esse non potranno essere
utilizzate, per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite,
senza una preventiva autorizzazione scritta della Parte che le ha fornite.
Ciascuna delle Parti avrà cura di applicare opportune misure
per mantenere circoscritte le informazioni e le documentazioni ottenute.
Le strutture formative aderenti allATS FOR.EST.A. non possono
svolgere attività corsuale formativa individualmente o in collaborazione
con altro insieme di strutture formative pubbliche e/o private nella
provincia di Firenze nel comparto dellindustria.
Art.11
Esclusione dallAssociazione
Il venire
meno o la carenza dei requisiti previsti per lo svolgimento delle attività
per le quali si è costituita lAssociazione, ovvero l'inadempimento
del presente atto daranno luogo, oltre che alle altre conseguenze di
natura civilistica, all'esclusione dall'Associazione.
Art.12
Validità del presente atto
Il presente
atto entra in vigore alla data della sua firma e cesserà ogni
effetto alla data dellavvenuta erogazione del saldo finale del
finanziamento dellattività erogato dallAmministrazione
concedente; o comunque sarà valido ed avrà effetto sin
tanto che sussistano pendenze tra le Parti e/o con lo stesso Ente erogatore
tali da rendere applicabile il presente atto.
Art.13
Modifiche del presente atto
Il presente
atto potrà essere modificato solo per atto scritto e firmato
da tutte le Parti.
Art.14
Foro competente
Per qualsiasi
controversia relativa al presente atto, e che non possa essere risolta
amichevolmente, il foro competente sarà esclusivamente quello
di Firenze.
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Il presente atto composto da 14 articoli e
..pagine, ognuna
siglata e numerata, viene dalla Parti letto, approvato, confermato e
sottoscritto.
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