Modulo 2.5: tracciamento di un piccolo edificio
Contenuti tecnico-scientifici
TRACCIAMENTO: strumenti per definire le dimensioni - 141
individuare e tracciare allineamenti ed angoli - attrezzi per tracciare

Arch. Alberto Pedrazzoli


ATTREZZI E STRUMENTI PER IL TRACCIAMENTO

1.

PALINE

Le paline sono aste sottili in legno a sezione ottagonale, alte cm 150 e verniciate a strisce alterne bianche e rosse.

Sono usate per identificare e poter osservare anche da lontano i punti fondamentali che servono per tracciare un’opera edile

2.

PICCHETTI

I picchetti sono delle aste in legno con una punta oppure degli spezzoni di tondino di ferro più o meno lunghi.

Sono usati per fissare in via provvisoria i vari punti individuati durante le operazioni di tracciamento.

3.

SPAGO — FILO DI FERRO

Lo spago deve essere inestensibile e di colore chiaro.

Il filo di ferro deve essere sottile e del tipo "filo di ferro cotto"

Si usano per materializzare le linee rette tra due punti qualsiasi (tenendoli con le mani) o tra due picchetti.

Si usano anche per materializzare gli assi di un edificio, fissandoli a chiodi delle modine.

4.

FILO A PIOMBO

È lo strumento più esatto per controllare la verticalità di uno spigolo.

Lo si usa anche per alzare o abbassare lungo la verticale un punto di riferimento


ATTREZZI E STRUMENTI PER IL TRACCIAMENTO

5.

METRO — CORDELLA METRICA

Il metro da usare è quello a stecche di legno.

La cordella metrica può essere costituita da un nastro di tela o di plastica, lungo fino a 20 metri, oppure da un nastro metallico, lungo fino a 50 metri.

Di norma per le operazioni di tracciamento va usata la cordella in nastro metallico.

Si usa il metro per effettuare le misure di lunghezza fino a 3-4 metri. Oltre i 4 metri si usa la cordella

6.

SQUADRO AGRIMENSORIO

Lo squadro agrimensorio è un cilindro metallico con delle sottili fessure sul tamburo, diametralmente opooste.

Si usa per individuare con l’ausilio delle paline angoli multipli di 45°.

7.

LIVELLO A BOLLA D’ARIA

Il livello a bolla d’aria è costituito da un telaio metallico che contiene un tubo in vetro leggermente curvo, con all’interno del liquido e una bolla d’aria.

Si usa per controllare l’orizzontalità di piccoli tratti orizzontali.

Se è dotato di due bolle permette di controllare la verticalità di piccoli tratti verticali.

8.

LIVELLO AD ACQUA

Il livello ad acqua è costituito da due siringhe in vetro, graduate, collegate con un tubo flessibile pieno di acqua.

Si usa per mettere a livello, cioè sullo stesso piano, due punti anche non visibili tra di loro.

Se usato correttamente, è uno strumento molto preciso.


9.

LIVELLO OTTICO (A CANNOCCHIALE) E STADIA

Il livello ottico è costituito da un cannocchiale, all’interno del quale è visibile una sottile croce, che può ruotare su un supporto perfettamente piano.

Il livello ottico si usa per individuare punti sullo stesso piano. Se il supporto è graduato, con il livello ottico si possono anche individuare degli angoli.

La stadia è un’asta graduata in cui sono segnate le misure. Se con il livello ottico si traguarda la stadia, posta in verticale su un punto del terreno, si può leggere sulla stadia la quota di quel punto rispetto al piano del livello ottico.

10.

LIVELLO A RAGGI LASER

È costituito da una sorgente di un sottile fascio di raggi laser, che ruota su un supporto perfettamente piano, e da un recettore, che se colpito dal fascio di raggi lungo una sottile fessure, emette dei segnali.

Il livello a raggi laser si usa per individuare punti sullo stesso piano.

È uno strumento abbastanza preciso anche sulle lunghe distanze.


Scheda: TE14T57a